Home / Veicoli Storici / Documenti ASI

CERTIFICATO DI RILEVANZA STORICA E COLLEZIONISTICA

In base al Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 17/12/2009 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 19/3/2010 n. 65 - Supplemento ordinario n. 55), le condizioni per classificare d'interesse storico e collezionistico un autoveicolo o motoveicolo, comportano l'ottenimento del CERTIFICATO DI RILEVANZA STORICA E COLLEZIONISTICA.

Presupposti per tale certificazione sono la data di costruzione che deve essere precedente di almeno 20 anni dalla data di richiesta e l'iscrizione in uno dei registri nazionali ASI, FMI, STORICO LANCIA, ITALIANO FIAT, ITALIANO ALFA ROMEO, così come previsto dall'art. 60 comma 4 Codice della Strada.

L'ottenimento del certificato dai suddetti registri è subordinato allo stato di conservazione dei veicoli ed all'originalità degli stessi che devono conservare le originarie caratteristiche costruttive previste all'atto della loro costruzione, fermo restando l'obbligo di essere equipaggiati con i dispositivi funzionali previsto dalle norme vigenti.

La dotazione di eventuali accessori previsti all'epoca di cui l'autoveicolo è stato costruito non pregiudica l'originalità dello stesso, vale comunque il principio che qualsiasi cambiamento relativo agli allestimenti di serie deve essere ugualmente storicizzato e quindi spetta al proprietario del veicolo l'onere probatorio attraverso specifica documentazione.

 

Come accennato, a partire da 19/03/2010 il CERTIFICATO DI RILEVANZA STORICA E COLLEZIONISTICA è l'unico e solo documento riconosciuto dallo Stato al fine di qualificare un veicolo come storico, indipendentemente dal fatto che abbia anche più di 30 anni. Gli attestati di storicità rilasciati a tutto il 19 marzo 2010, data di pubblicazione del decreto assumono lo stesso valore dei Certificati di Rilevanza Storica e quindi qualificano come storici i veicoli che ne sono in possesso.


CARTA ASI DI STORICITA' PER CICLOMOTORI

L’ASI non può rilasciare Certificati di Rilevanza Storica per i ciclomotori, in quanto gli stessi non rientrano nella Definizione di “veicolo storico e collezionistico” come confermato dall’art. 1 del DM 19/3/2010. Pertanto è stato stabilito che a partire dal mese di giugno 2013 l’Automotoclub Storico Italiano può rilasciare la Carta ASI di Storicità per ciclomotori che avrà un’efficacia esclusivamente privatistica.Tale documento non può sostituire il Certificato di Rilevanza Storica imposto dallo Stato.


CERTIFICATO D'IDENTITA' o OMOLOGAZIONE ASI

Tale certificato è il più qualificante riconoscimento che si può ottenere dall'A.S.I. per il quale viene anche rilasciata una targa metallica dorata (detta targa oro) riportante lo stemma dell' ASI e la datazione del veicolo. Esso certifica l'assoluta e totale originalità del veicolo sulla base del codice tecnico internazionale FIVA. E' quindi un riconoscimento di assoluta rilevanza ed è particolarmente utile per una stima del valore del veicolo che ne è dotato e lo abilita inoltre a partecipare alle manifestazioni ufficiali e nazionali previste dal calendario ASI. Il certificato d'identità si richiede compilando un apposito libretto tecnico con tutti i dati richiesti, corredandolo di fotografie, copia libretto di circolazione e certificato di proprietà, dei campioni dei codici colori e dei materiali di rivestimento interni.La domanda ed i documenti è inviata all'ASI e succesivamente il proprietario viene convocato nell'apposita seduta di omologazione ed il veicolo esaminato dai Commissari Tecnici Nazionali dell'ASI i quali devono valutare la conformità della conservazione o la qualità del restauro attribuendo la conseguente classificazione. 

Si ricorda che la TARGA ORO rilasciata è di proprietà ASI e concessa al proprietario in comodato d'uso.



FIVA CARD

Si indicano con FIVA Card due documenti: uno è la FIVA Identity Card (Certificato d’identità FIVA), riservato ai veicoli che abbiano compiuto 30 anni dalla data di costruzione; l’altro è il Youngtimer Registration Document, riservato ai veicoli che hanno tra i 20 e i 29 anni dalla data di costruzione.Un veicolo, è definito tale, se è in grado di muoversi sulla superficie terrestre con mezzi propri, comunemente su ruote, ma in assenza di rotaie. Esso viene utilizzato per il trasporto di persone o merci o come macchina mobile appositamente costruita per eseguire specifiche attività.La FIVA Card è un documento di  riconoscimento del veicolo contenente la datazione, gli estremi identificativi, la  storia, le fotografie nonché la puntuale annotazione per tipologia  delle eventuali modifiche rispetto allo stato di origine riscontrate, secondo le norme del Codice Tecnico FIVA vigente. Tale documento unitamente all’adesivo da applicare sul veicolo è concesso in uso al tesserato e consente la partecipazione delle manifestazioni iscritte al calendario internazionale FIVA, oltre ad altre facilitazioni descritte nel sito della FIVA www.fiva.org.Può essere rilasciato esclusivamente da ASI, quale ANF  Autorità Nazionale FIVA  Italiana, solo per veicoli con registrazione in Italia, oppure per veicoli non registrati, ma il cui proprietario sia residente in Italia. Ha validità dieci anni dalla emissione, e deve essere riemesso in caso di cambio di proprietà del veicolo. Per ottenere il documento è sufficiente rivolgersi ad un Club federato ASI, abilitato da FIVA all’uso del sistema digitale di inserimento delle domande, fornendo preventivamente tutte le informazioni, le fotografie ed i documenti sottoponendo il veicolo ad una ispezione da parte della CTN  Commissione Tecnica specifica secondo la tipologia del veicolo.