Giunto alla 17ma edizione, il Gran Premio Città di Verona, Manifestazione Nazionale di Abilità non Competitiva A.S.I. con strumentazione libera per auto storiche, ha offerto ai concorrenti la possibilità di godere dei luoghi più suggestivi della nostra Provincia e di mostrare le loro vetture al numeroso pubblico presente, specie a Verona e Garda, località di partenza e arrivo delle due tappe, peraltro accompagnate dalla presentazione dello speaker. Il tutto senza dimenticare il profilo ludico della sfida con i pressostati, di cui a lato è possibile trovare una breve cronaca.

Molto apprezzate le soste "culinarie" e quelle culturali, come la visita al Museo Nicolis, ed anche i controlli timbro sono stati collocati in località particolari e forse poco conosciute anche dai veronesi stessi, come le Chiese di Montorio e di San Giorgio Ingannapoltron, con le loro Pievi. Se si aggiungono poie gli incantevoli scorci del Lago nella discesa da Monte e dal Poiano dove si è svolta la cena di gala, le bellezze di Verona e delle terre dei nostri vini, ci sembra che il connubio tra auto e cultura che persegue l'ASI possa dirsi realizzato al meglio.